In questo contributo si propone una riflessione sulla relazione tra Ariosto e Cervantes, attra-verso l'analisi del dialogo intertestuale tra l'episodio secondario di Ruperta e Croriano (Per-siles, III, 16-17) e le ottave dell'Orlando furioso relative alla storia di Drusilla e Tanacro (XXXVII, 48-77). In particolare, Cervantes rielabora la materia narrativa ariostesca introdu-cendo nuove intenzioni narrative con rispetto al modello tragico di Drusilla e Tanacro, trasformandolo nella storia comica di Ruperta e Croriano. Nelle mani di un artefice genialecome il nostro autore, la tecnica narrativa e i contenuti dell'episodio di Ariosto si convertono in strumenti utili per veicolare i messaggi -ironici e polemici- di Cervantes: di fatto, leggendo l'episodio cervantino attraverso la mediazione de Laviuda valenciana, si pu & ograve; intravedere una critica verso Lope de Vega e il suo Arte nuevo de hacer comedias en este tiempo