As part of design research that investigates new balances between man and ecosystems, the theme of the margins between metropolis and rural spaces represents an important field of experimen-tation. These borders appear as pulverized and discontinuous urban fabrics, made of abandoned places, agricultural areas, fragments of a landscape whose components are difficult to identify and whose unveiling, in habitable forms and new typology ecosystem logics, is precluded by a dense sys-tem of barriers and fences. The article explores these themes starting from some consolidated bib-liographic and design approaches, going through a proposal for the re-signification of the edges of the Vallone San Rocco, a naturalistic area in the northern part of the city of Naples included in the Metropolitan Park of the Hills, through the recovery of interrupted ecosystems and the rediscovery of a cultural landscape of great importance for both the city and the region.Nell'ambito di una ricerca progettuale che indaga nuovi equilibri antro-ecologici, il tema dei mar-gini tra metropoli e spazi rurali rappresenta un importante campo di sperimentazione e di ricerca. Questi luoghi si presentano spesso come tessuti urbani polverizzati e discontinui, costituiti da luo-ghi abbandonati, aree agricole, frammenti di un paesaggio le cui componenti sono di difficile in-dividuazione e il cui disvelamento, in forme abitabili e logiche ecosistemiche di nuova tipologia, & egrave; precluso da un fitto sistema di barriere e recinti. Il contributo indaga questi temi a partire da alcuni approcci bibliografici e progettuali consolidati, precipitando la sperimentazione in una proposta di ri-significazione dei bordi del Vallone San Rocco, un'area naturalistica nella parte nord della citt & agrave; di Napoli inclusa nel Parco Metropolitano delle Colline, attraverso il recupero degli ecosistemi inter-rotti e la riscoperta di un paesaggio culturale di grande importanza per la citt & agrave; e la regione.